Gli Incredibili Benefici dell’Asian Squat

Un’Antica Posizione che Migliora la Salute

L’Asian Squat, o anche conosciuto come la “posizione accovacciata asiatica”, è la posizione in cui una ci si accovaccia con i talloni a terra e i glutei appoggiati sui polpacci. È una pratica comune in molti paesi asiatici e offre una serie di benefici sorprendenti per la salute e il benessere complessivo. In questo articolo, esploreremo i numerosi vantaggi dell’Asian Squat e come può migliorare la nostra vita quotidiana, e come può essere sfruttato come una ginnastica posturale naturale.

In occidente, questa posizione è stata perduta nei secoli a causa dell’uso di sedie, mezzi di trasporto e posizioni che allontanano l’uomo da quelle naturali. Potrà sembrarvi strano, ma il corpo umano non è mai stato progettato per sedersi con l’angolo di 90 gradi.

L’Asian Squat è una posizione connaturata nell’essere umano. Lo si può constatare in modo evidente nei bambini che sono in grado di tenerla in modo naturale e vi rimangono comodamente.

In Oriente questa posizione viene praticata nella quotidianità: durante le attese, per mangiare e spesso anche per lavorare.

Questa posizione infatti, per chi è abituato, non risulta scomoda: è anzi di recupero e defaticamento, e vi si può passare del tempo decomprimendo la colonna vertebrale. 

I Benefici

Questa posizione ancestrale, permette di non sentirsi intrappolati in un corpo macchinoso e inflessibile.

A livello Articolare

Mantiene elevata la mobilità articolare della parte bassa del corpo: caviglie, ginocchia e anche.

La caviglia è la prima articolazione che si blocca automaticamente nel non praticare più l’accosciata quotidianamente. Lo stato di mobilità della caviglia ha un effetto domino sulle ginocchia e sulle anche, poiché nel corpo è tutto collegato.

Lo Squat Asiatico inoltre ha il potere di trasformare e sciogliere la flessibilità dell’anca, che spesso è causa di dolori alla schiena e inabilità motoria.

Importante è l’azione sulla colonna vertebrale, la decomprime dando giovamento a breve e lungo termine.

Apparato digestivo

 Il Benessere dell’apparto digestivo è legato a questa posizione, che è storicamente quella più naturale per digerire ed evacuare.

La pressione delle cosce esercita sull’addome è una sorta di massaggio sull’intestino. Inoltre, la posizione accovacciata aiuta a rilassare i muscoli addominali e promuove un corretto allineamento dell’intestino, facilitando il passaggio attraverso il tratto digestivo.

Dunque, questa posizione può contribuire a prevenire o alleviare problemi come la stitichezza e il gonfiore addominale.

Miglioramento della muscolatura e colonna vertebrale

Uno dei principali benefici dell’Asian Squat è il potenziamento muscolare delle gambe e dei glutei. Il modo in cui ci sediamo oggi trasferisce la maggior parte del peso corporeo sulla sedia e chiude completamente molti dei nostri muscoli centrali. Muscoli come glutei e addominali profondi sono fondamentali per mantenere una postura corretta e proteggere la colonna vertebrale.

Tuttavia, quando ci sediamo, questi muscoli si spengono completamente. Se si sta seduti abbastanza a lungo, questi muscoli si abituano a non attivarsi normalmente, portando a una postura scorretta. Accovacciarsi richiede un esercizio fisico da parte dei muscoli delle cosce, dei polpacci e dei glutei, contribuendo a tonificarli e rafforzarli.

Questa posizione coinvolge anche i muscoli addominali e della schiena, avendo effetti positivi sulla stabilità, la forza del core e favorendo le giuste posture.

Il regolare esercizio dell’Asian Squat può rinforzare le gambe. Ciò aumenta la resistenza e la capacità di svolgere attività quotidiane come camminare, correre e salire le scale.

L’Asian Squat ha un effetto benefico sulla circolazione. Stimola la circolazione sanguigna nelle gambe. Aiuta a prevenire dolori muscolari e infortuni.

Un altro muscolo che spesso risente molto del fatto di stare troppo seduti sono i flessori dell’anca. Un flessore dell’anca teso spinge in avanti la parte superiore della colonna vertebrale lombare, disallineandola. La parte superiore del corpo si appoggia sull’osso della seduta invece di essere distribuita lungo l’arco della colonna vertebrale. Questa è una delle cause principali del mal di schiena e della perdita di funzionalità generale.

Uno squat a riposo assicura che il peso sia equamente distribuito lungo la colonna vertebrale e gli arti inferiori. Inoltre, poiché non si trasferisce tutto il peso del corpo su una sedia, i muscoli del core non si spengono. La colonna vertebrale rimane protetta dai muscoli attivi.

Lo Squat asiatico è una posizione dunque che l’occidente dovrebbe recuperare nelle sue abitudine quotidiane per favorire una buona salute.

Prendiamoci 10 minuti al giorno. Riabituiamo il nostro corpo alla posizione naturale, migliorando la qualità della nostra vita.